Carlos Guillén Miranda

Carlos Guillen e Sabina Todaro

Mi considero una persona normale e semplice. Ciò che più mi piace è circondarmi delle persone che amo utilizzando una scusa qualsiasi: la musica in generale ed il flamenco in particolare è il mio modo di esprimere i miei sentimenti, siano essi tristezza, allegria o anti convenzionalità, giusto per nominarne alcuni.
In effetti penso che l'arte sia l'unica cosa che ci differenzia da tutti gli altri esseri viventi.

―Carlos Guillén

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Carlos Guillén

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Carlos Guillén nasce a Mairena del Alcor, in provincia di Sevilla, in una delle culle del flamenco. Fin da piccolo, dimostra un talento naturale per il canto flamenco, e inizia a studiare con Juan Antonio Ramírez.

Formazione e carriera

Nel 2015, Carlos entra a far parte del corso di formazione della Fundación de Arte Flamenco Cristina Heeren di Sevilla, dove studia con alcuni dei più grandi maestri del flamenco, tra cui Calixto Sánchez, Juan José Amador, Jeromo Segura, María José Pérez e Rosy Navarro.

Nel 2017, Carlos si diploma come Monitor Auxiliar di cante flamenco, e inizia a collaborare con varie compagnie di baile, tra cui quelle di María Serrano e Javier Baron. Allo stesso tempo, inizia a esibirsi nei tablaos di Siviglia e di altre città spagnole.

Nel 2021, Carlos vince il primo premio per giovani del concorso di cante Ciudad de Vejer.

Insegnamento e ricerca

Carlos è un appassionato insegnante di flamenco, e collabora con la Fundación Cristina Heeren di Sevilla, dove tiene corsi di cultura del flamenco e cante. Dal 2018, insegna flamenco anche alla scuola Il Mosaico Danza di Milano.

L’esperienza dell’insegnamento del cante e della cultura del flamenco lo ha portato ad avvicinarsi ancora di più allo studio della teoria, e sta conseguendo la laurea in Flamencologia al Conservatorio di Cordoba.

Stile e personalità

Carlos Guillén è un cantaor con un talento naturale per la voce e un’interpretazione passionale. Il suo stile è caratterizzato da una grande forza espressiva, che spazia dalla tristezza alla gioia, dalla sensualità alla rabbia.

Carlos Guillén: un artista completo

Carlos Guillén è un artista completo, che ha saputo coniugare talento, passione e studio per diventare uno dei cantaores più promettenti della nuova generazione.

Il Cantaor dalla Passione Infinita

Questo giovane e appassionato cantaor vede la luce a Mairena del Alcor, nel cuore della provincia di Sevilla, una delle patrie indiscusse del flamenco.

La sua avventura nel mondo del cante flamenco inizia sotto la guida di Juan Antonio Ramirez e prosegue attraverso il prestigioso corso di formazione offerto dalla rinomata Fundacion de Arte Flamenco Cristina Heeren di Siviglia. Qui, ha avuto l’onore di apprendere dalle leggende del flamenco come Calixto Sanchez, Juan Joseé Amador, Jeromo Segura, Maria José Perez, e Rosy Navarro, conosciuta come “La Divi”.

Tale esperienza lo ha portato ad essere riconosciuto come Monitor Auxiliar di cante, nonché ad apprendere l’arte del canto per il baile, sempre all’interno della stessa istituzione.

La sua voce ha risuonato nelle compagnie di grandi nomi come Maria Serrano e Javier Baron, oltre a numerose esibizioni in prestigiosi tablaos.

Attualmente, Carlos contribuisce come insegnante alla Fundacion Cristina Heeren di Siviglia, dove condivide la sua profonda conoscenza della cultura del flamenco. Recentemente, ha condotto entusiasmanti corsi su questa arte qui a Milano. La passione nell’insegnamento del cante e della cultura del flamenco lo ha spinto a perseguire il titolo in Flamencologia presso il Conservatorio di Siviglia.

Nel 2021, ha raggiunto il vertice vincendo il primo premio per giovani nel prestigioso concorso di cante Ciudad de Vejer.

Citazione di Carlos Guillén Miranda

“Mi considero una persona comune, semplice. Ciò che mi appassiona di più è condividere momenti speciali con le persone che amo, spesso attraverso la musica in generale e il flamenco in particolare. Quest’arte è il mio modo di esprimere emozioni, che siano tristezza, allegria o una sfida alle convenzioni, solo per citarne alcune. In effetti, credo che l’arte sia ciò che ci distingue dagli altri esseri viventi.
In poche parole, cantare mi dà la vita e a tratti mi fa sentire la morte”